Digitalizzazione e restauro di una foto con sindrome acetica

Perché le diapositive si deteriorano col tempo?

Pur essendo delicate, le diapositive consentono un rapido controllo del loro stato di conservazione, in questo modo è facile decidere se sia meglio procedere alla digitalizzazione per poterle preservare. Continua

Scansione digitale e restauro di pellicole deteriorate dal tempo

Digitalizzazione e restauro di una diapositiva conservata male

Diapositiva Kodak Ektachrome 200 ASA rovinata dalla cattiva conservazione

La diapositiva oggetto della nostra procedura di restauro, rappresenta il famoso caccia F-104-S Starfighter ed è stata scattata circa 30 anni fa. E’ sempre stata conservata in un cassetto inserita nei fogli di plastica trasparente. Continua

Negativo a colori

La scansione e quindi la digitalizzazione dei negativi a colori è un passaggio obbligatorio per ottenere delle stampe di ottima qualità, infatti non è semplice valutarne le condizioni appunto perché sono “negativi” e si presentano con la classica tonalità rosso/arancione, che rende difficoltoso riconoscere ad occhio nudo un possibile degrado dei colori. Continua

Digitalizzazione e restauro di una foto con sindrome acetica

Pellicola scadente e sindrome acetica

Questa diapositiva, risalente a 28 anni fa, fu scattata su pellicola 3M 200 ASA e sviluppate circa 40 giorni dopo l'esposizione, utilizzando prodotti chimici di qualità non eccelsa. Continua

Multicampionamento 2x-16x

Il multicampionamento permette allo scanner di leggere lo stesso pixel fino a 16 volte, registrando poi la media di queste letture, questa funzione permette di ridurre sensibilmente il “rumore termico”.

Come funziona il multicampionamento

Letture multiple: lo scanner esegue letture multiple dello stesso pixel, fino a un massimo di 16.

Media dei valori: dai valori ottenuti si ottiene una media che riduce l'influenza di eventuali letture errate causate dal rumore.

Immagini pulite e dettagliate: il risultato è una scansione con un rumore significativamente inferiore, colori più accurati e dettagli più nitidi, in particolare nelle ombre e nelle aree scure.

Benefici

Riduzione del rumore: minimizza l'effetto del rumore termico, producendo immagini più pulite.

Maggiore dettaglio: conserva i dettagli fini, specialmente nelle aree scure.

Colori più accurati: migliora la fedeltà dei colori, rendendo le scansioni più realistiche.

Quando utilizzare il multicampionamento: è particolarmente utile quando si scansionano diapositive e negativi, dove la preservazione dei dettagli e la riduzione del rumore sono fondamentali, permette di ottenere la massima qualità possibile. Il multicampionamento aumenta di molto il tempo di scansione, ma ne vale la pena perché il livello della qualità è appunto molto elevato. Continua

ICE-GEM-ROC

Questi filtri, sviluppati da Kodak, durante il processo di scansione operano in tempo reale, analizzando i dati del sensore e applicando algoritmi per correggere i difetti, migliorare il contrasto, ridurre il rumore o ripristinare i colori sbiaditi. Continua

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Le diapositive sono molto delicate ma hanno il vantaggio che basta una rapida osservazione per rendersi conto del loro stato di conservazione e quindi valutare se è ora di intervenire per salvarle in tempo con la scansione.

Ma anche guardare le diapositive può essere un problema, in quanto i proiettori con il passare degli anni e con l’inattività tendono a non funzionare più.

I problemi per le diapositive sono causati principalmente dal passare degli anni, dal degrado del supporto e dalla cattiva conservazione. Il deterioramento del supporto è causato dalla sindrome acetica che genera inizialmente la tipica colorazione rossastra per concludersi con la distruzione della diapositiva.

La cattiva conservazione provoca anche la formazione di muffe, lo sbiadimento e l’alterazione progressiva dei colori.

Per la diapositiva vi è poi un’altra insidia letale, il telaietto con vetro, di gran moda nel recente passato, utilizzato per evitare che la diapositiva risultasse sfocata durante la proiezione.

All’interno del telaietto, si formano molto facilmente muffe e la pellicola tende a incollarsi ai vetrini. Non si deve mai forzarne il distacco: potrebbero rimanere parti degli strati di emulsione incollati al vetro con conseguente distruzione della diapositiva.

Quando ci capitano diapositive con queste problematiche utilizziamo una procedura che ci consente di recuperare il 99% delle diapositive senza alcun danno all’originale.